“La migliore politica, posta al servizio del vero bene comune” è necessaria per “realizzare la fraternità a partire da popoli e nazioni che vivano l’armonia sociale”.
In poche, densissime, frasi, Papa Francesco connette la fraternità all’orizzonte amplissimo delle comunità umane, dei popoli, delle nazioni, e fa appello alla migliore politica, volta al vero bene comune, per la sua realizzazione.
La migliore politica, che guardando alle fragilità della nostra società ed ai bisogni dell’uomo di oggi, riconosce nella responsabilità delle relazioni, nella qualità delle connessioni, il primo fondamentale passo per una società giusta e libera. È la responsabilità che nasce dalla consapevolezza dell’intimo legame tra tutte le creature, un legame di fratellanza che nasce dalla comune paternità e maternità di Dio, che si traduce nell’azione quotidiana della cura, nella tensione alla tenerezza, nella gioia dell’accoglienza.
All’insegna della cura, partendo da gesti semplici ma densi di significato, negli ultimi due anni molti amministratori hanno aderito all’iniziativa Un albero per ogni bambino. Da questa esperienza e dalla rete di comunità e di amministratori che hanno dimostrato la loro sensibilità vogliamo partire per sottoscrivere l’impegno a:
Piantare un albero è stato un modo per scrivere un verso in più al Cantico delle Creature, aggiungere una lode per ogni scintilla di vita donataci, un modo semplice e audace, come è sempre la Speranza.
Favara 26 giugno 2022
Promotori: Ordine Francescano Secolare di Sicilia e Gioventù Francescana di Sicilia
Per una Rigenerazione e coesione sociale, sostenibile, fraterna
Dal 25 al 26 giugno, a Favara (AG) avrà luogo la prima edizione del Meeting Fest Francescano del Mediterraneo, che desidera riscoprire, far conoscere, attualizzare e concretizzare i valori di Francesco d’Assisi, nella convinzione che possano aiutare ad affrontare e a superare le tante crisi – di identità, politiche, di valori, ambientali – che caratterizzano la nostra quotidianità.
La figura di san Francesco, infatti, continua ad attrarre credenti e non credenti, persone affascinate da quella cultura del rispetto per gli altri, per se stessi, per il creato, anche attraverso i valori espressi dalla spiritualità francescana quali la carità, il dialogo, la pace, la fraternità.
Il Consiglio regionale dell’Ordine Francescano Secolare di Sicilia, unitamente alla Gioventù Francescana e alle famiglie dei frati e delle suore Francescane di Sicilia, ha maturato l’evento alla luce dell’ascolto dei bisogni del territorio nel quale vive e opera, consapevole di costruire quel “bene comune” e la necessità di una cittadinanza letta alla luce della fraternità fra i popoli in un’area – la Sicilia porta del Mediterraneo – segnata da emigrazioni, sperequazioni e difficoltà varie.
Attraverso questa manifestazione vogliamo uscire nelle piazze, per annunciare il Vangelo alle genti, nello stile di san Francesco: il dialogo.
Papa Francesco ci ha incoraggiati a vivere la “nostra secolarità piena di vicinanza, di compassione, di tenerezza ed essere uomini e donne di speranza, impegnati a viverla e a “organizzarla”, traducendola nelle situazioni concrete di ogni giorno…” (Discorso al CIOFS 15 nov 2021).
Per questo intendiamo dare attualità alle sue parole, a partire da un progetto fondato sulla fede e su una visione universale dei popoli appartenenti a un’unica famiglia umana, uniti dalla fratellanza. Da qui traggono e devono trarre origine la ricerca della pace, l’attenzione per la dignità di ogni essere umano, soprattutto i più fragili e indifesi, la spinta verso il dialogo e l’incontro fra i popoli, la cura del Creato e della “casa comune”. Questi e altri sono i valori che provengono dalle diverse sponde del Mediterraneo.
Papa Francesco nell’Evangelii gaudium suggerisce che «abbiamo bisogno di riconoscere la città a partire da uno sguardo di fede che scopra quel Dio che abita nelle sue case, nelle sue strade, nelle sue piazze». La nostra terra – la Sicilia circondata dal Mediterraneo- è stata ed è ancora oggi crocevia di fedi, culture, etnie diverse. E come Chiesa siamo chiamati a metterci al servizio di un dialogo, anche se difficile. Infatti il disegno di Dio non riguarda solo una parte dell’umanità ma tutti gli uomini indipendentemente dalle loro appartenenze religiose o radici etniche. Al Mediterraneo e alla nostra Sicilia vogliamo dire che è possibile ricomporre l’unitarietà della famiglia umana.
Tutto questo ci richiama il termine “cittadinanza”: essere protagonisti vivi della città, essere elementi attivi della vita sociale e politica. La dimensione spirituale e religiosa, sia che la si affermi sia che la si neghi, è costitutiva dell’umano. Essa quindi ha un riflesso su tutte le altre dimensioni, compresa quella sociale. Vogliamo che queste giornate siano un’opportunità per trovare insieme risposte alle grandi sfide del nostro tempo: invitati a riflettere insieme sulla “Sicilia che speriamo” con uno sguardo che sia in grado di tenere insieme ambiente, economia, politica, lavoro, immigrazione ed emigrazione, senza dimenticarci che “tutto è connesso”.
Favara, che accoglie la prima edizione di MFM, è un comune di circa 35 mila abitanti che sorge a pochissimi km dalla città di Agrigento.
E’ una cittadina vivace con un centro storico ricco di monumenti, conosciuta per il suo dolce tipico “L’agnello Pasquale” e per Farm Cultural Park centro culturale indipendente che il blog londinese “Purple travel” ha inserito al sesto posto fra le mete internazionali per gli amanti dell’arte contemporanea.
Il meeting si realizzerà nel centro storico.
Piazza Cavour accoglierà i tre Forum principali. Gli altri forum, per i quali è prevista la prenotazione, ed altri eventi ed attività collaterali, si terranno in alcuni dei luoghi caratteristici della cittadina, quali il Castello Chiaramonte , Palazzo Miccichè e gli spazi della Farm Cultural Park.
⏰ Ore 15.00
📍CONVENTO SAN FRANCESCO
Accoglienza volontari.
Momento di preghiera presso il Giardino di Maria alle ore 20.00 Cena fraterna e Festa
⏰ Ore 16.30
📍CASTELLO CHIARAMONTE
FORUM PRENOTABILI DELLA MATTINA:
⏰ Sabato ore 10,30
📍CASTELLO CHIARAMONTE, SALA DEL COLLARE
🎙 Ospite: Padre Gianni Notari, direttore dell'Istituto di Formazione politica "Pedro Arrupe” di Palermo
⏰ Sabato ore 10,30
📍CASTELLO CHIARAMONTE, SALA 2° PIANO
🎙 Ospiti: Vittorio Avveduto, responsabile Libera Sicilia
FORUM PRENOTABILI DEL POMERIGGIO:
⏰ Sabato ore 16,30
📍CASTELLO CHIARAMONTE, SALA DEL COLLARE
🎙 Ospiti: Confcooperative e Legacooperative Sicilia
⏰ Sabato ore 16.30
📍Piazza Cafisi
🎙 Ospite: dott. Francesco Pira, sociologo Università di Messina.
🎙 Ospite: don Giovanni Berti, vignettista ed esperto comunicazione
FORUM DEL POMERIGGIO LIBERI:
⏰ Sabato ore 17.30
📍AGORA' PIAZZA CAVOUR
🎙 Interveranno:
⏰ Sabato ore 21.00
📍AGORA' PIAZZA CAVOUR
🎙 Interverranno:
Presentazione libri ed attività Biblioteca Vivente (piazza Cafisi e dintorni – Castello Chiaramonte)
⏰ Forum ore 9.30 -11.00
📍AGORA' PIAZZA CAVOUR
Interverranno:
Modera: Felice Cavallaro, giornalista del Corriere della Sera.
⏰ Ore 12.00
📍PIAZZA CAVOUR - CONCELEBRAZIONE EUCARISTICA
Domenica Favara accoglierà L’Araldinfesta – raduno dei piccoli francescani di Sicilia. Raduno ed attività laboratoriali presso piazza san Vito e scalinata palazzo Miccichè.
Dopo il pranzo a sacco animazione e giochi in piazza fino alle 17.00
Domenica pomeriggio, gli iscritti al Meeting avranno la possibilità di visitare gratuitamente la galleria artistica di Farm Cultural Park e gli spazi espositivi di Human Forest – Palazzo Miccichè.